Il Re del Marocco, Mohammed VI, ha inviato un messaggio al Donald Trump, in cui ha espresso la sua simpatia e solidarietà, in seguito all’attentato di cui è stato vittima ieri il candidato presidenziale durante un comizio elettorale a Butler, in Pennsylvania. In questo messaggio, il Re del Marocco ha affermato di essere “scioccato e profondamente rattristato dallo spaventoso tentativo di omicidio perpetrato ieri” durante la manifestazione elettorale a Butler.
Il Sovrano si è detto sollevato nell’apprendere che “siete sani e salvi”, pur esprimendo la sua simpatia e solidarietà in seguito a questo attacco.
In questo messaggio, il Re del Marocco condanna la violenza politica, augurando a Trump “una pronta guarigione affinché possa continuare a servire la sua grande nazione”. “I miei pensieri e le mie preghiere sono con lei, signor Presidente, con la sua famiglia e con le vittime innocenti di questo atto deplorevole”, conclude il messaggio.
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Previsti dagli Emirati investimenti iniziali di 300 milioni di dollari nei prossimi cinque anni
Reportage Properties, il principale costruttore immobiliare degli Emirati Arabi Uniti, con sede ad Abu Dhabi, ha firmato un accordo con Empire Holding Pakistan, la principale società immobiliare residenziale e commerciale con sede a Lahore, Pakistan, per lanciare una joint venture nel fiorente mercato immobiliare pakistano.
La cerimonia della firma si è svolta durante un evento speciale organizzato da Reportage Properties, a margine di una speciale giornata di saldi presso lo Yas Hilton Hotel di Abu Dhabi.
Andrea Nucera, amministratore delegato, ha firmato l’accordo per conto di Reportage Properties, con Faisal Iftikhar, amministratore delegato di Empire Holding Pakistan.
Sulla base di questo accordo, che mira a rafforzare la cooperazione tra le due società, verrà fondata una nuova società con il nome “Reportage Empire Pakistan”, per esplorare possibili progetti immobiliari nel mercato pakistano e sviluppare i necessari piani di marketing, inoltre ad una strategia a lungo termine per l’espansione dell’azienda.
Reportage Empire Pakistan è inoltre pronto a rivoluzionare il settore immobiliare pakistano sviluppando progetti chiavi in mano che offrono un valore eccezionale e un design innovativo. I piani di espansione dell’azienda includono il lancio di progetti nelle principali città del Pakistan e l’attrazione di investimenti diretti esteri per rilanciare l’economia e creare posti di lavoro.
La società offrirà agli acquirenti pakistani l’opportunità di investire in beni immobili in Pakistan e negli Emirati Arabi Uniti, garantendo l’accesso a standard internazionali e uno stile di vita di alta qualità.
Durante l’evento, Ahmed Shehzad è stato nominato ambasciatore del marchio per la collaborazione immobiliare tra i due sviluppatori, grazie alla sua onestà e integrità, in linea con la morale di entrambe le società.
“Siamo felici di collaborare con Empire Holding Pakistan, che è una delle più importanti società immobiliari con un ampio portafoglio di progetti diffusi in tutto il Pakistan”, ha affermato Andrea Nucera, amministratore delegato di Reportage Properties.
Ha sottolineato l’interesse di Reportage Properties nel rafforzare partnership strategiche con aziende serie e illustri che operano nel settore, per continuare la loro storia di successo e di crescita sostenibile.
Ci si aspetta che la cooperazione con Empire Holding Pakistan sia un passo verso ulteriori risultati e innovazioni.
Nucera ha affermato che la cooperazione tra le due società è in linea con le forti e storiche relazioni tra gli Emirati Arabi Uniti e il Pakistan e il continuo sviluppo in vari settori, soprattutto quello economico.
Lui ha spiegato che la collaborazione con Empire Holding Pakistan rappresenterà un passo qualitativo nel processo di crescita di Reportage Properties, introducendo l’azienda nel mercato pakistano, che è pieno di opportunità interessanti.
“Accogliamo con favore la collaborazione con Reportage Properties, che è una delle più importanti società immobiliari della regione con un ampio portafoglio che comprende 35 progetti negli Emirati Arabi Uniti, Egitto, Turchia, Marocco, Arabia Saudita e Africa orientale”, ha affermato Faisal Iftikhar. , Mangan Direttore di Empire Holding Pakistan.
Ha spiegato che “Reportage Properties” ha un grande record di successo nello sviluppo di una serie di progetti qualitativi che si distinguono per la fornitura di servizi con un alto livello di qualità ed efficienza.
L’amministratore delegato di Empire Holding Pakistan, Asad Kayani, ha spiegato che la società ha stanziato investimenti iniziali per un valore di 300 milioni di dollari nei prossimi cinque anni e che il suo primo progetto sarà nella città di Lahore con standard ingegneristici internazionali e servizi in linea con gli standard di eccellenza negli Emirati Arabi Uniti. La futura espansione prevista sarà a Islamabad, seguita da altre città pakistane.
La morte della madre del re del Marocco ha commosso la Nazione
Il decesso di Lalla Latifa, la madre del re del Marocco, Mohammed VI, avvenuta il 29 giugno, ha sconvolto i marocchini che sono molto legati a questa figura pubblica. Si susseguono infatti sui social network messaggi di condoglianze al monarca marocchino per questo lutto. A tal proposito un comunicato stampa del Ministero della Real Casa di Rabat è intervenuto stigmatizzando “un infelice utilizzo sui social network di fotografie non autentiche e fuorvianti, attribuite alla defunta Lalla Latifa. Invitiamo tutti i cittadini al rispetto delle leggi in materia e al lutto dell’Illustre Famiglia Reale”. Solo sabato scorso il portavoce del Palazzo Reale di Rabat ha annunciato “con immensa tristezza e profonda afflizione, la morte di Sua Altezza Reale la Principessa Lalla Latifa, moglie del Re Hassan II”.
Il funzionario del Marocco ha discusso con gli omologhi della sicurezza francesi le modalità per promuovere la cooperazione bilaterale in materia di sicurezza
Su invito ufficiale dei capi dei servizi di sicurezza francesi, il Direttore Generale della Sicurezza Nazionale del Marocco (DGSN) e della Sorveglianza Territoriale (DGST), Abdellatif Hammouchi, ha effettuato una visita di lavoro in Francia, durante la quale ha avuto colloqui con i suoi omologhi della polizia nazionale, della sicurezza interna e della sicurezza esterna in Francia.
Questi colloqui si sono concentrati sull’esame dei meccanismi per rafforzare la cooperazione bilaterale in diversi ambiti di sicurezza di interesse comune, indica il Polo DGSN-DGST in un comunicato.
Durante questa visita (26-28 giugno), Hammouchi ha avuto una serie di incontri e colloqui con, Celine Berthon, Direttore Generale della Sicurezza Interna (DGSI), Nicolas Lerner, direttore generale della Sicurezza esterna (DGSE), si è concentrato sulle modalità per promuovere la cooperazione bilaterale nel campo della lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata, e ad innalzare i livelli di coordinamento e scambio di intelligence e dati operativi riguardanti varie minacce provenienti da organizzazioni estremiste e reti criminali transnazionali.
Durante questi colloqui bilaterali si è concentrato l’aspetto informativo della cooperazione bilaterale, Hammouchi era accompagnato da una numerosa delegazione di sicurezza in rappresentanza della DGST. In questo contesto ha avuto intensi colloqui con il Direttore Generale della Polizia Nazionale (DGPN), Fréderic Vitelli, alla presenza di una numerosa delegazione della DGSN, durante la quale sono stati illustrati i meccanismi avanzati di i due hanno esaminato la cooperazione e il coordinamento in vari ambiti della sicurezza parti, in particolare l’istituzione di meccanismi proattivi per la valutazione del rischio e lo scambio di informazioni informazioni durante la loro azione congiunta per garantire i Giochi olimpici estivi di Parigi-2024, sottolinea il comunicato.
Si rafforza la cooperazione tra Marocco e Germania su diversi campi
Si è conclusa la prima sessione del dialogo strategico multidimensionale tra il Marocco e la Germania con una missione dei rappresentanti di Rabat a Berlino avvenuta durante la settimana.
Il Ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e dei Marocchini residente all’estero, Nasser Bourita, e il Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Federale della Germania, Annalena Baerbock, hanno tenuto a Berlino la prima sessione del Dialogo Strategico multidimensionale, come concordato nella Dichiarazione congiunta Marocco-Germania del 25 agosto 2022.
Al termine di questa prima sessione di Dialogo, i due Ministri hanno riaffermato il loro interesse comune a continuare l’attuazione della Dichiarazione congiunta e rafforzare il partenariato multiforme in tutti i suoi aspetti aree politiche.
Hanno inoltre riaffermato il loro desiderio di sviluppare ulteriormente le relazioni economiche e commerciali relazioni bilaterali e ha incoraggiato gli attori economici a questo riguardo. Ne hanno evidenziato il potenziale significativo investimenti del Marocco, come evidenziato nella Carta marocchina per gli investimenti.
Nel settore della cooperazione in materia di migrazione, i ministri hanno espresso il loro sostegno al lavoro del gruppo del Consiglio congiunto bilaterale per la migrazione, che ha tenuto la sua sessione inaugurale il 23 gennaio 2024.
Hanno convenuto che la riduzione della migrazione irregolare costituisce una sfida comune e richiede un approccio globale, garantendo gli standard internazionali sui diritti umani. Hanno quindi acconsentito continuare a migliorare la mobilità dei professionisti, la migrazione legale, il rimpatrio, la riammissione e reintegrazione.
Nel settore della cooperazione in materia di sicurezza, hanno accolto con favore la dichiarazione congiunta firmata dai ministri dell’Interno del 31 ottobre 2023 che mirava a riprendere la cooperazione in tutti i settori della politica interna.
I due ministri hanno sottolineato la loro ambizione comune di approfondire il dialogo per affrontare insieme la situazione terrorismo e altre sfide alla sicurezza, in particolare all’interno della coalizione globale contro l’Isis e del Forum lotta globale al terrorismo.
Hanno sottolineato la loro fruttuosa cooperazione nei settori della politica climatica, della biodiversità, energia rinnovabile e idrogeno verde, che saranno potenziati a livello strategico.
Bourita e Baerbock hanno concordato di promuovere la cooperazione bilaterale nel settore culturale e accademico e per rafforzare le relazioni tra i popoli. Hanno inoltre posto un accento particolare sulla promozione della pace e della sicurezza a livello regionale e internazionale, nonché sul rafforzamento delle istituzioni multilaterali.
Il dialogo strategico multidimensionale si tiene una volta ogni due anni, in modo alternato tra il Regno del Marocco e la Repubblica Federale di Germania ed è presieduto dai Ministri degli Affari provenienti da entrambi i paesi.
Questo dialogo strategico si basa su valori comuni e rispetto reciproco con l’obiettivo di stabilire principi e fondamenti delle relazioni tra Marocco e Germania, per definire le basi su cui sarà sviluppato e preservare gli interessi prioritari di entrambe le parti.
Serve come base per andare avanti nelle relazioni bilaterali e rafforzare la coerenza tra loro diversi ambiti di cooperazione bilaterale. Serve anche come piattaforma di discussione e consultazione su questioni strategiche di reciproco interesse, comprese le questioni di sicurezza e sviluppo regionali e internazionali.
La Germania considera il piano di autonomia del Marocco come “un buon
base e un’ottima base per la soluzione definitiva” del conflitto attorno al Sahara marocchino, Lo ha affermato a Berlino la ministra degli Esteri tedesca, Annalena Baerbock. Relatore alla conferenza stampa tenuta al termine dei lavori della 1a sessione del dialogo bilaterale strategico tra Marocco e Germania, da lei copresieduto insieme al Ministro degli Affari Esteri, cooperazione africana e marocchini all’estero, Nasser Bourita, la
Baerbock ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa di autonomia marocchina.
Ha inoltre ribadito il suo sostegno agli sforzi delle Nazioni Unite volti a raggiungere una soluzione politica alla questione. Bourita e la Baerbock hanno tenuto la prima sessione del dialogo strategico bilaterale, conformemente alla dichiarazione congiunta adottata in occasione della visita della Baerbock in Marocco.
La Germania ha dichiarato di seguire da vicino le iniziative lanciate dal Re Mohammed VI nei confronti dell’Africa, citando la Royal Initiative che mira a facilitare l’accesso all’Oceano Atlantico per i paesi del Sahel.
La Germania “sta seguendo da vicino le iniziative lanciate dal Re Mohammed VI nei confronti del continente africano, compresa quella del 6 novembre 2023 verso la regione del Sahel” con l’obiettivo di facilitare l’accesso all’Oceano Atlantico per i paesi della regione, sottolinea la dichiarazione congiunta. La Germania ha inoltre accolto con favore il ruolo attivo e costruttivo e il contributo del Marocco a favore della pace e della stabilità nella regione, riaffermando che il Regno è un partner essenziale dell’Unione Europea, della NATO e della Germania in Africa e un collegamento cruciale tra Nord e Sud.
La Germania ha accolto con favore le riforme attuate dal Marocco per una società e un’economia più marocchina aperta e dinamica. Nella dichiarazione, pubblicata a seguito dello svolgimento della prima sessione del Dialogo Strategico Bilaterale. La Germania ha inoltre accolto con favore il ruolo attivo e costruttivo e il contributo del Marocco, a favore della pace e della stabilità nella regione. A tal fine, Berlino ha riaffermato la visione della Germania del Marocco come partner essenziale l’Unione Europea, la NATO e la Germania in Africa e un collegamento cruciale tra Nord e Sud.
Anche la Germania ha dichiarato di seguire da vicino le iniziative lanciate dal Re Mohammed VI verso il continente africano, compreso quello del 6 novembre 2023 verso la Regione del Sahel.
Intanto, su invito ufficiale dei capi dei servizi di sicurezza francesi, il Direttore Generale della Sicurezza Nazionale (DGSN) e della Sorveglianza Territoriale (DGST), Abdellatif Hammouchi, ha effettuato una visita di lavoro in Francia, durante la quale ha avuto colloqui con i suoi omologhi della polizia nazionale, della sicurezza interna e della sicurezza esterna in Francia.
Questi colloqui si sono concentrati sull’esame dei meccanismi per rafforzare la cooperazione bilaterale in diversi ambiti di sicurezza di interesse comune, indica il Polo DGSN-DGST in un comunicato.
Durante questa visita (26-28 giugno), Hammouchi ha avuto una serie di incontri e colloqui con, Celine Berthon, Direttore Generale della Sicurezza Interna (DGSI), Nicolas Lerner, direttore generale della Sicurezza esterna (DGSE), si è concentrato sulle modalità per promuovere la cooperazione bilaterale nel campo della lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata, e ad innalzare i livelli di coordinamento e scambio di intelligence e dati operativi riguardanti varie minacce provenienti da organizzazioni estremiste e reti criminali transnazionali.
Durante questi colloqui bilaterali si è concentrato l’aspetto informativo della cooperazione bilaterale, Hammouchi era accompagnato da una numerosa delegazione di sicurezza in rappresentanza della DGST. In questo contesto ha avuto intensi colloqui con il Direttore Generale della Polizia Nazionale (DGPN), Fréderic Vitelli, alla presenza di una numerosa delegazione della DGSN, durante la quale sono stati illustrati i meccanismi avanzati di i due hanno esaminato la cooperazione e il coordinamento in vari ambiti della sicurezza parti, in particolare l’istituzione di meccanismi proattivi per la valutazione del rischio e lo scambio di informazioni informazioni durante la loro azione congiunta per garantire i Giochi olimpici estivi di Parigi-2024, sottolinea il comunicato.
Mezzi per rafforzare la cooperazione bilaterale tra Marocco e Germania al centro dei colloqui tra Hammouchi e funzionari della sicurezza tedeschi
Il Direttore Generale della Sicurezza Nazionale del Marocco (DGSN) e della Sorveglianza Territoriale (DGST), Abdellatif Hammouchi, ha concluso una visita di lavoro nella Repubblica Federale di Germania. Durante la visita sono stati illustrati i mezzi per rafforzare la cooperazione bilaterale in diversi settori della sicurezza. Secondo quanto si legge sull’agenzia di stampa del Marocco “Map”, Hammouchi ha discusso con funzionari della polizia federale tedesca (Bundespolizei) e dell’Ufficio federale della polizia criminale (BKA).
Durante questa visita, avvenuta su invito ufficiale della parte tedesca, il funzionario di Rabat ha tenuto sessioni di lavoro con il presidente della Bundespolizei Dieter Romann, il presidente della BKA Holger Münch e altri specialisti della sicurezza tedeschi specializzato nella lotta al terrorismo e nella sicurezza sportiva, indica in un comunicato il polo DGSN-DGST.
I colloqui si sono concentrati più in particolare sulle modalità per rafforzare la cooperazione bilaterale, in particolare nel settore della lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata transfrontaliera, nonché sulla sicurezza dei grandi eventi sportivi, ha affermato la stessa fonte.
Hammouchi e i suoi interlocutori tedeschi hanno inoltre esaminato i risultati della cooperazione tra i due paesi nel campo della polizia, nonché tutte le sfide alla sicurezza che si presentano a livello regionale e internazionale.
Il Direttore Generale della DGSN-DGST e la delegazione che lo accompagnava hanno effettuato una visita al Centro interforze antiterrorismo tedesco a Berlino, durante la quale sono stati informati sui meccanismi di funzionamento di questa struttura in termini di coordinamento tra i diversi apparati di sicurezza tedeschi, e sulle prospettive per la cooperazione con i servizi di sicurezza marocchini nella lotta contro i rischi della minaccia terroristica nella sua dimensione transfrontaliera.
Il programma di questa visita comprendeva anche l’esame delle opportunità di cooperazione tra Marocco e Germania nel campo della sicurezza sportiva e dei meccanismi per lo scambio di competenze e assistenza tecnica tra le due parti per la sicurezza delle grandi manifestazioni, aggiunge il comunicato stampa.
In questa occasione, il signor Hammouchi è venuto a conoscenza delle misure di sicurezza e degli standard di sicurezza e protezione adottati dalla polizia di Berlino per proteggere gli europei di calcio, attualmente organizzata dalla Repubblica Federale di Germania.
Per rafforzare la cooperazione in questo settore, una delegazione marocchina ad alto livello di sicurezza, guidata da Hammouchi, ha effettuato una visita sul campo con il presidente del BKA agli impianti e alle attrezzature dello Stadio Olimpico di Berlino, che ospita le partite della Euro 2024, così come il Centro di gestione delle operazioni di polizia, che supervisiona i protocolli di sicurezza e protezione durante questo evento calcistico, secondo la stessa fonte.
Questa visita volta a conoscere l’esperienza tedesca nell’organizzazione e nella sicurezza di grandi eventi fa parte dei preparativi avanzati effettuati dai servizi di sicurezza marocchini in previsione dell’accoglienza da parte del Regno del Marocco di eventi sportivi e di sicurezza globali e continentali, a partire dalla 93a sessione dell’Assemblea Generale dell’Interpol, in programma l’anno prossimo a Marrakech, poi la Coppa d’Africa del 2025 e infine la Coppa del Mondo del 2030, che sarà organizzata congiuntamente con Spagna e Portogallo.
Questa visita ufficiale testimonia l’importanza della cooperazione bilaterale in materia di sicurezza tra il Regno del Marocco e la Repubblica Federale di Germania, tenendo conto dei numerosi settori di sicurezza di interesse comune, e riflette l’impegno risoluto della DGSN e della DGST negli sforzi internazionali volti a neutralizzando i rischi e le minacce che gravano sulla sicurezza regionale e internazionale dei due Paesi, conclude il comunicato stampa.
La rivista Construction Week, la piattaforma di notizie specializzata per il settore delle costruzioni e degli appalti in Medio Oriente, ha classificato Andrea Nucera, amministratore delegato di Reportage Properties, nella lista 2024 delle 150 figure più potenti e influenti nel settore delle costruzioni e dell’edilizia in Medio Oriente.
Andrea Nucera è uno dei leader di spicco nel settore immobiliare negli Emirati Arabi Uniti e nella regione. Ha ricoperto la carica attuale da quando è stata fondata Reportage Properties nel 2014.
Grazie alla sua vasta esperienza nel campo immobiliare, Nucera ha portato Reportage Properties ad espandersi e lanciare numerosi progetti illustri all’interno e all’esterno degli Emirati Arabi Uniti, poiché il portafoglio di Reportage Properties comprende 35 progetti negli Emirati, Egitto, Turchia, Marocco e Arabia Saudita.
Recentemente, Forbes Middle East ha classificato Andrea Nucera, al 57° posto nella lista dei “Leader immobiliari più influenti del Medio Oriente” nel 2024, che mette in evidenza 100 sviluppatori immobiliari regionali che abbracciano l’innovazione e lavorano per costruire il futuro. Le vendite di Reportage Properties hanno superato i 3,7 miliardi di AED (1 miliardo di dollari) nel 2023, rispetto ai 2,3 miliardi di AED del 2022, con una crescita di oltre il 60%, mentre le vendite nei primi cinque mesi dell’anno in corso hanno superato i 2,5 miliardi di AED. Negli ultimi mesi Reportage ha rivelato l’avvio di ulteriori nuovi progetti, pur continuando a implementare e completare i progetti esistenti secondo i tempi specificati.
La società ha iniziato a gestire una serie di progetti, tra cui l’Oasis Residence 2 a Masdar City, che comprende circa 304 unità residenziali, dopo aver iniziato a gestire il progetto Oasis Residence 1 a Masdar City lo scorso anno, oltre a trasferire gli Al RahaLofts progetto nell’area di Al Raha Beach ad Abu Dhabi.
La società ha inoltre completato la prima fase del progetto Rukan Lofts, che la società sta sviluppando nell’area di Dubai Land in collaborazione con Continental Investment Company.
Il re del Marocco, Mohammed VI, il qualità di presidente del Comitato Al Quds, ha dato ordine di avviare un’operazione di aiuto medico umanitario, destinata alla popolazione palestinese di Gaza. Lo ha annunciato oggi il ministero degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e marocchini che vivono all’estero in una nota. Ciò consiste nell’invio di 40 tonnellate di prodotti sanitari contenenti, in particolare, dispositivi per il trattamento delle ustioni e delle emergenze chirurgiche e traumatologiche, nonché medicinali di prima necessità. Questi prodotti medici riguardano sia gli adulti che i bambini piccoli. Si tratta di aiuti, fanno sapere da Rabat, comprati con i fondi personali del sovrano marocchino. Gli aiuti verranno trasportati attraverso lo stesso nuovo itinerario terrestre utilizzato durante l’operazione di aiuto alimentare avviata lo scorso Ramadan, precisa il comunicato stampa.
Queste operazioni umanitarie su larga scala a beneficio delle popolazioni palestinesi confermano l’impegno fattivo e la costante preoccupazione di Mohammed VI, a favore della Causa Palestinese, conclude la stessa fonte.
La ripresa delle relazioni con Israele resta per Rabat al servizio della pace e degli interessi del popolo palestinese. La ripresa delle relazioni con Israele è sempre stata al servizio dei palestinesi, il Marocco ha sempre utilizzato le sue leve e le sue reti per promuovere gli interessi dei palestinesi e la pace per tutti i popoli della regione. L’operazione di assistenza medica ordinata è una dimostrazione dell’efficacia del Comitato Al Quds e dell’agenzia Bayt Mal Al Quds, grazie a una leadership saggia, guidata da una visione di pace e focalizzata sul sostegno efficace e concreto ai palestinesi. Gli algerini, sempre tra indignazione verbale e inefficienza reale, proclamano ad alta voce i loro slogan vuoti e tacciono sulla loro impotenza in tutte le lingue. La politica algerina è fatta di prepotenza e di parole, senza mai combinarle con i fatti.
Come “una buona base” per una soluzione definitiva
La Slovenia ha accolto con favore il Piano di autonomia marocchino come “una buona base per raggiungere una soluzione definitiva e consensuale” alla disputa regionale attorno al Sahara, sotto gli auspici del Segretario generale delle Nazioni Unite e del suo inviato personale.
Questa posizione è stata espressa nel comunicato stampa congiunto pubblicato a seguito dei colloqui, svoltisi martedì a Rabat, tra il Ministro degli Affari Esteri, della Cooperazione Africana e dei Marocchini all’Estero, Nasser Bourita, e il Vice Primo Ministro e Ministro degli Affari Esteri ed Europei sloveno, Tanja Fajon.
La Slovenia ha ribadito il costante sostegno del suo Paese al processo portato avanti sotto gli auspici dell’ONU e ha accolto con favore, a questo proposito, gli sforzi seri e credibili del Marocco per raggiungere una soluzione politica, realistica, pragmatica e duratura, reciprocamente accettabile e basata sul compromesso , alla questione del Sahara Occidentale, si sottolinea nel comunicato stampa congiunto.
I due ministri, aggiunge la stessa fonte, hanno espresso la loro posizione comune riguardo al ruolo esclusivo delle Nazioni Unite nel processo politico, ribadendo il loro sostegno alle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, inclusa la risoluzione 2703 del 30 ottobre 2023.
Hanno ribadito il sostegno dei rispettivi paesi agli sforzi dell’Inviato Personale del Segretario Generale delle Nazioni Unite, volti a far avanzare il processo politico sulla base delle pertinenti risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, così come il loro sostegno alla MINURSO.
Questa posizione costruttiva della Slovenia, il 16° paese dell’Unione Europea a sostenere il Piano di autonomia del Marocco, si inserisce in una dinamica internazionale che ha visto più di cento paesi membri delle Nazioni Unite fornire il loro sostegno a questa iniziativa.